Art.45 Tessera associativa

La tessera, che costituisce il solo documento attestante l’appartenenza all’Associazione, deve essere rinnovata ogni anno, mediante l’applicazione di appositi bollini.
Al Socio cui sarà rilasciata una nuova tessera, per deterioramento, smarrimento od esaurimento dello spazio per i bollini, sarà ritirata quella scaduta che, sotto la responsabilità del Presidente della Sezione, dovrà essere distrutta.
Nei casi previsti dall’art 11 dello Statuto, l’interessato ha l’obbligo morale di restituire il documento alla competente Sezione.

Art.44 Quota associativa

La misura delle quote associative stabilita annualmente dal Consiglio nazionale ai sensi dell’art. 38 dello Statuto viene pubblicata sull’Organo ufficiale di stampa dell’Associazione.
Le quote associative devono essere versate dai Soci – eccezione fatta per quelli “d’Onore” e “Benemeriti” – in unica soluzione. Ogni Socio ha l’obbligo entro il mese di gennaio, di rinnovare la tessera e di versare l’importo della quota. In nessun caso si potrà far luogo alla restituzione di quanto versato.
Le Sezioni debbono versare alla Presidenza nazionale in unica soluzione, entro il mese di aprile, la prevista percentuale della quota associativa di tutti i Soci tesserati.
Le Sezioni che hanno in carico i Soci “Benemeriti” sono tenute a versare all’Associazione l’importo delle relative quote sociali.
I Soci “d’onore” e quelli “benemeriti” – ove lo ritengano – concorrono al funzionamento delle Sezioni con versamenti spontanei.
Qualora un Socio inscritto alla Sede centrale passi a far parte di una Sezione od un Socio inscritto ad una Sezione, passi a far parte della Sede centrale o di un’altra Sezione le quote versate rimangono assegnate rispettivamente alla Sede centrale dell’Associazione o alla Sezione di provenienza.

Art.43 Bilancio associativo

La Presidenza Nazionale, allorché trasmetterà al Ministero Difesa il rendiconto dei contributi da questo concessi a qualsiasi titolo nel corso dell’esercizio finanziario scaduto, invierà agli Ispettorati quanto loro dovuto ai sensi della lettera a) dell’art. 36 dello Statuto.

Art.42 Fondi assistenziali

La Sede centrale dell’Associazione e le Sezioni destinano annualmente una parte delle entrate ai fondi per lo svolgimento delle attività assistenziali e sociali, per l’erogazione di sussidi a Soci in particolare situazione di disagio economico.
Le Sezioni che non possono provvedere in alcun modo all’erogazione di tali sussidi trasmetteranno alla Presidenza nazionale, tramite Ispettore regionale, le eventuali domande dei Soci in comprovate condizioni di bisogno esprimendo parere in merito non senza rappresentare dettagliatamente la posizione famigliare ed economica del richiedente e far conoscere da quanto tempo questi appartenga all’Associazione.
Le Sezioni che abbiano concesso un sussidio possono interessare per altro intervento la Presidenza Nazionale, comunicando l’entità del sussidio da loro concesso.
Non possono essere concessi sussidi a chi non abbia superato l’anno solare di appartenenza all’Associazione.

Art.41 Entrate straordinarie

Per l’organizzazione d’eventuali iniziative intese a promuovere entrate straordinarie alle Sezioni (lettera d dell’art. 37 dello Statuto), deve essere richiesta, almeno 60 giorni prima della loro realizzazione, l’autorizzazione della Presidenza Nazionale. Dovranno altresì osservarsi le disposizioni vigenti in materia di pubblica sicurezza, fiscali, tributarie, sui diritti d’autore, ecc.
Dell’eventuale inosservanza di qualcuna di tali disposizioni risponde il Presidente della Sezione. Nei biglietti, lettere, manifesti, volantini o documenti in genere relativi alle manifestazioni che vengono effettuate dovrà sempre chiaramente precisarsi che la Sezione indice quelle manifestazioni pro fondi assistenziali del reparto ed eventualmente anche dell’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri (ONAOMAC).
L’eventuale cessione a persone estranee all’Associazione di biglietti per le iniziative di cui sopra dovrà essere fatta esclusivamente nell’ambito del proprio territorio dalle Sezioni che danno vita alla manifestazione ed a mezzo di iscritti all’Associazione, in forma cortese e tale da non dare comunque la sensazione di carattere vessatorio: per tale cessione è assolutamente vietato servirsi in alcun modo del telefono e dell’intervento di persone estranee alle Sezioni.